Lo sapete che a CAPANNORI (LU) esiste una "QUERCIA DELLE STREGHE"?

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CAPANNORI (LU)
Lo sapete che a Capannori (LU) esiste una "Quercia delle streghe"? E' così chiamata perché secondo la leggenda sopra i suoi rami si tenevano i sabba delle streghe, in modo tale da causarne l'insolito sviluppo orizzontale.
La particolarità di questa pianta, oltre ad avere circa 600 anni ed essere gigantesca, è infatti quella di avere grossi rami contorti che si allungano orizzontalmente in larghezza, come fossero delle enormi braccia.
Secondo molti l'albero sarebbe quello citato da Collodi nel suo libro "Le Avventure di Pinocchio, storia di un Burattino", la "Quercia grande" dove gli assassini impiccano il burattino e dove successivamente Pinocchio incontra il Gatto e la Volpe che lo convincono ad andare a seminare i 4 zecchini d'oro nel Campo dei Miracoli.
La quercia infatti si trova a metà strada fra Lucca e Collodi, nel Parco di Villa Carrara  a San Martino in Colle, vicino a Gragnano, frazione di Capannori e si raggiunge mediante una deviazione della strada provinciale 31 che scende in mezzo al bosco e arriva proprio in prossimità dell'albero.
Intorno alla pianta solo una staccionata, nessun cartello ad indicare che è stata inserita nell'elenco dei beni paesaggistici.
Alcune cifre:
circa 600 anni di età, 450 cm di circonferenza del tronco, 15 metri di altezza, oltre 40 metri di diametro della chioma.
In 600 anni questa quercia ha assistito ad un'infinità di eventi. Nata alla fine del Medioevo, ha superato tutta l'Età Moderna per giungere fino ai nostri giorni.
Certo in questi sei secoli è stata spesso messa a dura prova, subendo razzie umane, calamità naturali e malattie. Danneggiata da vandali nel secolo scorso, destinata dai tedeschi a diventare legna da ardere durante la seconda guerra mondiale ma fortunatamente risparmiata grazie alla mobilitazione degli abitanti del luogo, seriamente colpita da   un fulmine negli anni Sessanta, colonizzata da insetti… non si è fatta mancare nulla.
Maestosa e spettacolare, con la sua forma e le sue dimensioni suscita non solo stupore ma sollecita la fantasia.
A me piace immaginarla come una vecchia signora, con le braccia allargate pronte ad abbracciarti. Alcuni rami sono sorretti da puntelli, proprio come una persona che a causa dell'età ha bisogno di sostenersi.
I bambini invece rimangono fedeli all'immagine delle streghe che ballano sui suoi rami… e Sofia mi ha strappato la promessa che ci torneremo la sera di Halloween!

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