Canyon Park sul torrente Lima a Bagni di Lucca (Lu).
A Bagni di Lucca (LU), località Scesta, nel cuore della Garfagnana, c'è un canyon mozzafiato con pareti a strapiombo, una stretta gola di pietra calcarea scavata nel corso dei secoli dalla forza dell'acqua.
In basso, dentro la gola, il letto del torrente Lima che in questo punto forma una laguna spettacolare, di un azzurro così intenso da ricordarci alcune famose grotte marine, una piscina naturale che poco più avanti si affaccia su una spiaggia sassosa.
Sono le Strette di Cocciglia, uno dei tratti più spettacolari di questo torrente che nasce nella valle del Sestaione, nei pressi dell'Abetone, e dopo aver ricevuto acqua nivale, sorgiva e pluviale, scorre a tratti turbolento e tratti quieto, per poi gettarsi nel Serchio.
Su queste rocce e su queste acque è stato creato il Canyon Park, un parco avventura anomalo, a impatto zero, dove l'intervento dell'uomo è stato ridotto all'essenziale e tutto è rigorosamente temporaneo, in segno di rispetto ma anche di grande umiltà nei confronti della natura che ha creato questo spettacolo straordinario.
Protagonista indiscussa del parco infatti è lei, la natura, e molteplici le attività per goderla pienamente, nel rispetto però di un'altra natura: la propria. Quello che viene proposto, infatti, "non è un parco avventura ma un viaggio" perché questo è "un luogo dove ognuno può essere quello che vuole".
Il parco ha, per così dire, due anime, una avventurosa e una spirituale, sta a te scegliere quale provare.
L'anima INMIND
Yoga nel bosco: sessioni Yoga, ciascuna della durata di un'ora, immersi nel verde del bosco sotto la guida di un'istruttrice qualificata.
SUP Yoga: sessioni Yoga, sempre di un'ora, su una tavola I Love SUP in mezzo alla laguna, con l’istruttrice posizionata al centro e i vari partecipanti intorno, come a formare la corolla di una margherita.
Attività speciali: Workshop Yoga, sessioni Reiki individuali, camminate sciamaniche in gruppo, danze sacre e molto altro.
Kids Forest: percorsi sensoriali di due ore nella natura, fatti di gioco e apprendimento, che portano i bambini alla scoperta dei 4 elementi primordiali Terra, Aria, Acqua e Fuoco.
L’anima OUTDOOR
ZIP-LINE: teleferiche, ponti tibetani e passaggi su roccia sospesi nel canyon ma in totale sicurezza grazie all’innovativo sistema di vita continuo, un ancoraggio permanente durante tutto il percorso.
ADVENTURE: mix di varie attività quali trekking, via ferrata, teleferiche e scivoli naturali nel canyon dello Scesta, vicinissimo a Canyon Park, scavato da un fiume adesso non più presente.
Entrambi i percorsi prevedono l’accompagnamento di una Guida Canyon Park.
CLIMBING: riservato a chi pratica l’arrampicata sportiva, l’accesso è libero basta possedere la tessera AICS e l'attrezzatura.
Questo sarà il nostro percorso!
La partenza dei SUP è dalla spiaggia.
Dopo un breve briefing si sale sulle tavole e si inizia l’esplorazione del canyon in piena autonomia.
Non occorre alcuna esperienza precedente e le tavole sono adatte a tutti, anche ai bambini. Questi, fino a 14 anni, possono salire insieme al genitore sulla tavola, unica condizione indispensabile che siano in grado di nuotare perché in alcuni punti la laguna ha una profondità di 14 metri.
Lorenzo è un ottimo nuotatore, quindi nessun problema per lui; a Sofia, invece, per maggior sicurezza mettiamo il giubbottino salvagente. Se sei interessato a fare delle riprese i SUP “I Love SUP” hanno la predisposizione per action-cam GoPro.
Una sola raccomandazione: evita di mangiare prima dell'escursione perché in caso di caduta l'acqua è molto fredda. Per tutti è obbligatorio il casco perché la gola è veramente stretta e cadesse qualche piccolo sasso…
I primi metri, dove l'acqua è bassa, si sta rigorosamente in ginocchio o seduti, poi ci si alza in piedi al centro della tavola e si percorre lentamente la gola.
Come ci si allontana dalla riva la prospettiva cambia completamente, il senso di vertigine che si prova dall'alto lascia il posto ad una vista spettacolare: ai lati pareti scoscese dalle quali sorgano tante piccole sorgenti, intorno alla tavola un’acqua dai colori bellissimi, dall'azzurro più intenso al verde smeraldo, a seconda della profondità e della luce. In alto, sopra le nostre teste i rami degli alberi che filtrano i raggi del sole e in alcuni tratti il percorso dello Zip- Line co.
Il tratto navigabile è breve, circa 400 metri, per cui ci divertiamo a ripeterlo più volte avanti e indietro, alternandoci con i bambini nel pagaiare. Ogni tanto ci fermiamo, nei punti dove la gola è meno stretta, ad osservare le sorgenti e i piccoli pesci che ci nuotano intorno.
Cerchiamo di immagazzinare tante bellissime immagini perché, unica pecca della giornata, abbiamo dimenticato la macchina fotografica subacquea a casa.
Il noleggio dell'attrezzatura dura un'ora e decidiamo di lasciare un po' i bambini sui SUP da soli, in completa autonomia, nella parte della laguna visibile dalla riva, in modo da poter scattare qualche foto con il cellulare.
Informazioni
Il Canyon Park si trova in località Scesta, a Bagni di Lucca (LU), lungo la SS12 strada provinciale dell'Abetone e del Brennero. E' in mezzo al bosco ma al tempo stesso vicinissimo alla strada. Parcheggiata l'auto nel campo sportivo di Scesta, sulla sinistra in direzione Abetone, un breve sentiero conduce al Parco, basta seguire i cartelli. Il parcheggio è gratuito.
Il Parco è aperto da marzo a ottobre il week-end e i festivi, da giugno a metà settembre tutti i giorni, dalle 10 alle 17 dal lunedì al venerdì e dalle 10 alle 18 il fine settimana.
Per tutte le attività del Canyon Park è indispensabile la prenotazione, mentre il pagamento si effettua direttamente sul posto.
Il costo della tavola SUP per un'ora è di 20 euro, compresa attrezzatura quali caschi e salvagente, l'eventuale bambino minore di 14 anni sulla tavola con il genitore è gratis.
Ricorda che Canyon Park essendo una struttura a impatto zero non utilizza elettricità e quindi non ci sono punti ristoro.
Per maggiori informazioni:
Grazie del bellissimo post!!!!! Lo spirito è stato assolutamente interpretato nel migliore dei modi. Grazie ancora.
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