CASTEL DEL MONTE: con i bambini alla scoperta di un castello a forma di corona.

ANDRIA
Castel del Monte: con i bambini alla scoperta di un edificio unico, un castello a forma di corona, perso in uno splendido angolo di Puglia.
DOVE
In Puglia, nel cuore delle Murge, c’è uno splendido castello a forma di corona fatto costruire nel XIII secolo da Federico II di Svevia. Si trova nel comune di Andria, a circa 25 km dalla costa, il suo nome è Castel del Monte.
Questa meraviglia architettonica, inserita nel 1996
nell'elenco dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO, rientra a mio parere tra le cose da vedere almeno una volta nella vita e la sua visita, se effettuata bene, è un’esperienza indimenticabile, soprattutto per i bambini.
FEDERICO II
Indispensabile prima della visita presentare ai bambini la figura eccezionale di Federico II di Svevia: Imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani, questo sovrano medievale così “moderno” passato alla storia come “Stupor Mundi” per la vastità della sua cultura.
Tanti i testi in proposito ma anche documentari e filmati…. c’è veramente l’imbarazzo della scelta.
ANDRIA
ARRIVANDO AL CASTELLO A FORMA DI CORONA
Visibile già a grandissima distanza, il castello sorge imponente sulla sommità di una collina a dominare l’intera vallata. Arrivando in auto il colpo d'occhio è incredibile.
La costruzione, con la sua forma ottagonale robusta e compatta, isolata nella campagna e circondata da una zona fitta di vegetazione, si staglia contro il cielo ricordando “una corona imperiale”, quella stessa corona con la quale Federico II di Svevia fu incoronato. Quale simbolo del potere imperiale il castello si impone maestoso su tutto il territorio circostante.
Man mano che ci avviciniamo il suo profilo diventa sempre più imponente, poi a poco a poco lo si perde di vista, nascosto dalla vegetazione.
La strada di accesso al castello è chiusa al traffico ed è necessario parcheggiare l'auto ai piedi dell'altopiano. Due quindi le possibilità: farsi la salita a piedi, circa 800 metri dalla strada principale, o prendere il bus navetta che passa ogni 10 minuti. Noi abbiamo optato per la seconda scelta.
Scesi dalla navetta ecco riapparire improvvisamente davanti ai nostri occhi il castello in tutta la sua bellezza.
Una stradina conduce all’ingresso ma al tempo stesso consente anche di fare un giro tutt’intorno al castello.
ANDRIA
VISITA DEL CASTELLO
Presso la biglietteria è possibile prendere l'audioguida o fissare una visita guidata interna. Noi abbiamo optato per la visita guidata, che consiglio vivamente se avete bambini al seguito come nel nostro caso.
Castel del Monte è famoso per la sua planimetria basata sull’ottagono.
L’ottagono ha suo evidente valore simbolico: partecipa sia della figura geometrica del cerchio, simbolo del cielo, sia della forma geometrica del quadrato, simbolo della terra.
Il castello doveva quindi rappresentare l’unione tra la terra e il cielo e simboleggiare il potere dell’imperatore quale un potere terrestre e divino insieme.
Come la corona sveva il castello ha forma ottagonale.
Negli otto spigoli sono state costruite otto torri, a loro volta ottagonali. L’edificio si sviluppa su due piani intorno al cortile centrale anch’esso ottagonale. Nel cortile c’era un tempo una grande vasca ottagonale che nei secoli è andata distrutta.
ANDRIA
Ciascun piano ha otto stanze a forma di trapezio delle stesse dimensioni. Le sale sono tutte comunicanti tra loro con un percorso anulare, ad eccezione della prima e dell'ottava.
Su ogni lato esterno si aprono due finestre, una monofora al piano inferiore e una bifora a quello superiore, fatta eccezione per il lato verso Andria dove si apre una trifora.
La parete d’ingresso è caratterizzata da un portale monumentale ad arco acuto.
Le torri ospitano locali destinati ad usi diversi: tre scale a chiocciola per accedere al piano superiore, cisterne e servizi igienici. I
nteressante è l’installazione idraulica per i servizi igienici, di origine orientale. I bambini ne sono rimasti colpiti.
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MATERIALI E DECORAZIONI
Tutto l'edificio è caratterizzato dal contrasto cromatico derivante dall'utilizzo di breccia corallina, pietra calcarea e marmi.
Purtroppo nel tempo il castello è stato spogliato di tutte le sue decorazioni, testimoniate oggi solo da alcuni resti marmorei e mosaici che in passato dovevano rendere i suoi spazi veramente maestosi ma i bambini sono ugualmente rimasti attratti dalla costruzione nonostante questa sua essenzialità.
Da notare le bellissime chiavi di volta delle crociere, sempre diverse, decorate  con  elementi antropomorfi, zoomorfi e fitomorfi.
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DESTINAZIONE D’USO
L’assoluta assenza delle strutture di difesa tipiche delle costruzioni militari del periodo, come merlature, feritoie, mura di cinta, fossato e ponte levatoio, pone domande sulla vera destinazione d’uso di quella che a prima vista sembrerebbe una fortezza.
Ad accentuare la particolarità di questo edificio sono alcuni effetti di luce che si verificano nei giorni del solstizio e dell’equinozio.
Varie le ipotesi: un centro di studi di astronomia, un luogo magico dedicato all'esoterismo, un tempio del sapere in cui dedicarsi allo studio delle scienze, una residenza di caccia, ecc…. quanto basta per impegnare i bambini durante tutta la visita.
Sicuramente Castel del Monte aveva funzioni residenziali-rappresentative e strategico-militari, in quanto parte integrante del sistema castellare realizzato da Federico II: ben 111 strutture fatte costruire o restaurare per il governo e il controllo del territorio.
La guida fa notare ai bambini che grazie alla sua altezza e alla sua posizione dominante il castello è ben visibile dalle campagne circostanti e dal mare, quindi una funzione di vedetta su tutto il territorio e sulla costa. Ma aggiunge una nuova ipotesi, più accattivante per la mamma: un luogo in cui potersi rilassare seguendo il modello dell’hammam arabo, insomma una SPA medievale.
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ELEMENTI DI CULTURE DIVERSE
Questo edificio rappresenta perfettamente la poliedrica personalità di Federico II e la sua apertura verso le altre culture. In esso coesistono insieme elementi stilistici diversi, la cultura del Nord Europa, da cui proveniva Federico II, si fonde con quella classica greco-romano e quella islamica.
Curiosità: l’immagine di Castel del Monte appare sul retro delle monetine da 1 centesimo di euro coniate in Italia nel 1998.
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INFORMAZIONI
Per parcheggio, biglietto bus navetta e pranzo ci siamo fermati a "L'altro villaggio".
L'altro villaggio, parco turistico federiciano di proprietà dei Padri Trinitari, si trova proprio ai piedi di Castel del Monte, esattamente a 1000 passi dal castello. Ha un’estensione di circa trenta ettari ed è dotato di una pineta immensa attrezzata con tutto ciò che occorre per un pic-nic, ma anche di una piccola fattoria con caprette, galline, tacchini, pavoni, cavalli e asinelli ecc.
Per maggiori informazioni:
https://www.laltrovillaggio.com/
Per la visita di Castel del Monte
ORARI:
1 ottobre - 31 marzo   9:00 - 18.30
1 aprile- 30 settembre  10.15 - 19.45
(Chiuso 25 dicembre e 1 gennaio)

BIGLIETTO:
Intero € 7,00
Ridotto € 2,00 (età compresa tra 18 - 25 anni)

Bambini gratuito 
VISITA GUIDATA INTERNA:
€ 5,00 a persona (gratuito minori di 12 anni)
Per maggiori informazioni:
http://www.casteldelmonte.beniculturali.it/
INFOPOINT: 0883.569997

 
 
 
 

 

 


 


 

 

 


 

 
 

 

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