Con i bambini su uno dei ponti sospesi più lunghi al mondo: il Ponte delle Ferriere.
Lo
sapete che a San
Marcello, un piccolo comune della Montagna Pistoiese,
c’è uno dei ponti sospesi più lunghi al
mondo?
E' il famoso Ponte sospeso delle Ferriere,
una passerella pedonale di acciaio lunga 212,4 metri che collega i due versanti opposti
del torrente Lima tra Mammiano Basso e Popiglio.
Nel
1990 è stato inserito nel Guinness dei primati come “il più lungo ponte sospeso pedonale del mondo”,
record detenuto fino al 2006 quando è stato soppiantato dal Kokonoe Yume Bridge in Giappone.
Il Ponte sospeso delle Ferriere è sempre aperto,
gratuito e facilmente raggiungibile con la macchina.
L’accesso può essere effettuato dalla Strada SS. del Brennero in prossimità della frazione Popiglio, tramite una passerella pedonale in legno di recente costruzione, o da Mammiano in Località Le Ferriere, come abbiamo fatto noi, posteggiando gratuitamente l’auto poco lontano l’entrata.
Ad accoglierci, ancora prima del ponte, un cartello che invita gli automobilisti a rallentare, dimostrando che esistono ancor oggi luoghi dove i bambini trascorrono le giornate all'aria aperta come una volta…
L’accesso può essere effettuato dalla Strada SS. del Brennero in prossimità della frazione Popiglio, tramite una passerella pedonale in legno di recente costruzione, o da Mammiano in Località Le Ferriere, come abbiamo fatto noi, posteggiando gratuitamente l’auto poco lontano l’entrata.
Ad accoglierci, ancora prima del ponte, un cartello che invita gli automobilisti a rallentare, dimostrando che esistono ancor oggi luoghi dove i bambini trascorrono le giornate all'aria aperta come una volta…
La struttura
è interamente in acciaio: una passerella larga 80 centimetri dotata di protezioni laterali, ancorata a quattro spessi cavi
mantenuti in tensione per garantirne la stabilità.
Lo
scheletro “a rete” del ponte consente la piena visibilità della vallata,
creando sotto i piedi un “effetto vuoto” da brivido. L’altezza massima della
struttura, in corrispondenza dell’alveo del fiume, è di ben 36 metri!
La
camminata è in totale sicurezza e si effettua in 5 minuti.
La larghezza
della passerella consente a malapena lo scambio delle persone nei due sensi di
marcia, perché ricordate che dopo averlo attraversato dovete anche tornare indietro!
Un percorso
suggestivo, non solo per i bambini ma anche per adulti, durante il quale si
ammira un panorama mozzafiato, sospesi nell’aria a metà tra terra e cielo.
Ad
accentuare il senso di vertigine contribuiscono le oscillazioni del ponte causate dal
movimento delle persone ma se avete la fortuna di capitarvi quando non ci sono
visitatori, cosa molto rara, provate ad attraversarlo correndo come piace fare a Sofia e Lorenzo, giusto per aggiungere
un pizzico di adrenalina…
Fu costruito
nei primi anni del ‘900, su idea e progetto dell’ingegnere Vincenzo Scotti, l’allora direttore dello stabilimento
metallurgico di Mammiano Basso, per abbreviare il cammino degli operai che da
Popiglio ogni giorno si recavano a lavorare nelle fabbriche situate sul
versante opposto. Prima della realizzazione di questa struttura, infatti, gli
operai per raggiungere il posto di lavoro erano costretti ad attraversare a
piedi la valle, percorrendo circa 6 chilometri e impiegando più di un’ora.
I lavori
iniziarono nel 1920 e l’inaugurazione avvenne nel giugno del 1923. All’epoca era una passerella pedonale, costituita
da tavoloni e reti metalliche, adagiata su una struttura portante di quattro
cavi ad andamento curvilineo, che univa le due opposte rive del fiume Lima
senza alcun sostegno intermedio.
L'opera ha
subito nel corso degli anni importanti lavori di manutenzione e di
consolidamento fino alla completa sostituzione nel 2004 dei cavi, dei tiranti
laterali, delle passerelle e delle protezioni, con materiale più resistente e
leggero.
Nel tempo ha
perso la sua funzione originale, quella di viabilità quotidiana nella vallata, ma
non certo il suo fascino, divenendo un attraversamento per un numero infinito
di turisti.
Dal
2014 è stata inaugurata l’illuminazione notturna del ponte, con LED alimentati
da pannelli solari, quindi è ancora più suggestivo dopo averlo attraversato attendere
il tramonto e goderselo nuovamente nell’oscurità della notte.
Allora
cosa aspettate a provare l’ebbrezza di camminare su un ponte sospeso, sentire
il “pavimento” che oscilla sotto i vostri piedi? Mettete alla prova il vostro
coraggio e quello dei vostri figli!!!
Nel
mio caso, soffrendo di vertigini, Sofia e Lorenzo hanno avuto vincita facile,
perché dopo pochi passi sono tornata indietro e la gara l’hanno fatta con il
babbo.
Se
non siete amanti delle altezze come me, potete comunque godervi della vista del
ponte dal basso, comodamente seduti ai tavolini del bar ristorante sottostante,
il Laghetto Del Ponte Sospeso. Oltre al punto di ristoro sono presenti un lago di pesca sportiva e una vasta area
picnic attrezzata, ideale per una scampagnata in famiglia.https://www.facebook.com/pg/Laghetto-Ponte-Sospeso-1712725282323181/
Commenti
Posta un commento